” … vento che fugge e che ci porterà via … “
Descrizione del Progetto
L’America … e chi non l’ha mai sognata? Almeno una volta nella vita … sterminate praterie, calda luce del Sole, petrolio a fiumi, voglia di lavorare … e, se per poterla raggiungere, fosse necessario assegnare un Premio di pittura? L’avvento della fine del mondo, tra incubo profetico e realtà mediatica, è solo il pretesto per poter chiudere i giochi con il nostro Tempo, dipingendo qua e là ognuno la propria immagine di salvezza, l’America, intesa come realtà umana nella sua essenza: dai ceti più bassi e bisognosi della popolazione contribuente, alle alte caste dirigenziali e nobiliari dal consumismo globalizzante. Senza voler risparmiare nessuno, GAME OVER imprigiona a se un mondo agonizzante di humour egoistico e incapace di reagire, il nostro mondo, crudele, perché colpevole di averci trasformato tutti, da “stupidi gobbetti che eravamo”, in critici spietati e incapaci di guardare oltre la punta del nostro naso. Ecco allora funambolici e bizzarri personaggi tutto genio e sregolatezza, avvicendarsi sulla scena con il chiaro intento di raccontare se stessi, con amara ironia, la propria condizione di Tempo vissuta come “… vento che fugge e che ci porterà via … “, tutti insieme marciando, a colpi di vernice e fendenti di pennello, verso l’epilogo preannunciato … la tanto sospirata America.
Cast
Messainscena in atto unico ispirata alla fine del mondo, liberamente tratta da “L’uomo che andrà in America” di Dino Buzzati e “La fine del mondo” di Jura Soyfer
adattamento e regia: Giovanni GERMINARIO
un progetto drammaturgico con Alessio LUCA, Antonio PICCOLO, Eleonora FINETTO, Francesca CASCIO, Giovanni GERMINARIO, Luigi CICE, Maria Rosaria RUFFO, Marina ANDREOLI, Michele Ezio DUROSINI, Nicole PICCOLO, Sonia GROSSI
foto a cura di
Alessandro Villa, Guido Tosi, Luca Trambusti
luci a cura di Giuseppe Matera
trucco a cura di Cinzia Grossi
grafica a cura di Aronne Comai
produzione TEATROINVEROSIMILE A.P.S.
in collaborazione con G.T.R. Milano
con il Patrocinio di
Municipio 8 – Comune di Milano
Note di Regia
“Una piéce ambiziosamente fantastica – spiega Giovanni Germinario, regista e responsabile del Progetto – che fa del nostro Teatro il mezzo attraverso il quale ricongiungersi ad una realtà paradossale, grottesca, esistenzialista e simbolica … del vivere la nostra vita e giungere ad una sorta di GAME OVER, e perché non regalarci un meritato Premio?!“